C’è una tecnologia che libera dal gas facendo risparmiare
Grazie alle pompe di calore ad alta temperatura, oggi possiamo riscaldare e produrre acqua calda sanitaria liberandoci definitivamente dal gas, usando fonti rinnovabili, eliminando le emissioni nocive delle caldaie nell’aria intorno a noi, risparmiando in bolletta.
Quindi, basta staccare la caldaia e sostituirla con una qualsiasi pompa di calore ad alta temperatura?
Purtroppo non è così semplice; perché le pompe di calore ad alta temperatura non sono tutte uguali, perché le alte temperature non sono tutte veramente alte e perché molte tecnologie, alla fine, non sono poi così innovative. Molte pompe di calore si definiscono ad alta temperatura perché raggiungono massimo 65°C, ma questi non sempre garantiscono il funzionamento adeguato di un impianto a radiatori come farebbe una caldaia.
Le soluzioni TEON, invece, lavorano con efficienza anche a 90°C, quindi sono in grado di offrire le alte temperature necessarie a qualsiasi tipo di impianto: sostituiscono la caldaia di casa o quella centralizzata dei condomini senza staccare i radiatori esistenti; si possono inserire nei cicli produttivi, eventualmente recuperando cascami termici. Tutto usando in gran parte fonti rinnovabili.
Ora, dove sta il risparmio? La risposta è nell’innovazione portata dalla tecnologia Water Blaze®, brevetto di TEON. A parità di energia elettrica utilizzata, Water Blaze® permette di avere più potenza termica senza aggravio di assorbimento elettrico. In altri termini, aumentiamo le prestazioni, offrendo potenza e temperatura di cui abbiamo bisogno senza consumare di più; se poi l’energia elettrica viene prodotta dal fotovoltaico, il risparmio aumenta fino ad azzerare ogni spesa in bolletta.
In più, la scelta di una pompa di calore ad alta temperatura come unico intervento di riqualificazione energetica, seppure più costoso dell’installazione di una tecnologia obsoleta come una caldaia a condensazione, viene mitigato dagli incentivi attuali e previsti e consente agli immobili non solo di dimezzare la bolletta energetica, ma anche di recuperare da due a quattro classi energetiche. Ciò svuota l’idea che per rispettare il passaggio a classi energetiche E nel 2030 o D nel 2033, come previsto dalla Direttiva Case Green, si debba pagare una patrimoniale, ma offre l’opportunità di vivere in case economicamente più sostenibili.
Anche queste sono le ragioni per cui diciamo che con TEON le temperature, i risparmi e la sostenibilità non sono mai stati così alti.